Si può provare un colpo di fulmine nei confronti di un libro? Per me la risposta è sì, e mi è appena successo con il primo volume di una serie di gialli, "Fiori sopra l'inferno" di Ilaria Tuti, pubblicato da Longanesi.
La protagonista è il commissario Teresa Battaglia, donna per cui è impossibile non provare empatia: in lotta con i traumi e le cicatrici di un passato di cui ci è rivelato ancora poco, ma anche con la malattia, eppure determinata, coraggiosa e tenace, e al tempo stesso capace di umanità ed empatia.
Due doti fondamentali nella risoluzione di questo caso, dove è difficile separare nettamente le vittime e i carnefici, mentre nel paesino montano di Travenì si ritrovano corpi mutilati in modo violento, ed affiorano le tracce di uno scomodo passato.
[Il colpevole infatti è soprattutto una vittima, degli esperimenti eugenetici di deprivazione affettiva dei quali era stato oggetto da neonato. Dopo anni di isolamento nei boschi, a vegliare i resti di un bambino eliminato dallo scienziato che è il vero carnefice della storia e vive sotto falsa identità come medico del luogo, Andreas si trasforma in una sorta di giustiziere. Sceso a valle per via dei lavori di un nuovo impianto sciistico, ascolta gli sfoghi di quattro bambini di Travenì, vittime della violenza degli adulti (Matthias delle botte del padre, Oliver delle angherie del bidello, Lucia della freddezza della madre e Diego di quella del padre) e ne diventa il vendicatore.]
In questa storia si affrontano molti argomenti delicati: la violenza domestica e gli abusi sui minori, gli esperimenti di eugenetica di derivazione nazista sulla selezione dei maschi Alpha, le conseguenze estreme della solitudine, ma anche la potenza salvifica dell'amicizia.
La scrittura è ricca di descrizioni ambientali e naturalistiche, con dialoghi sempre credibili, personaggi secondari ben dosati e non ingombranti, e paragrafi che ho trovato davvero poetici.
"Fiori sopra l'inferno" ha un inizio travolgente, inquietante e coinvolgente dal primo momento; si è rivelato per me un romanzo impossibile da posare prima di averlo terminato, e lo consiglio caldamente a tutti gli amanti del genere. Ho già provveduto a recuperare i volumi successivi della serie, e anche la trasposizione di questo, disponibile su RaiPlay!
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Qual è l'ultima serie di libri che avete cominciato?