domenica 4 agosto 2024

Caccia allo strega

Come sapete, leggo raramente saggi. Sono però un'assidua ascoltatrice di podcas a tema libri, e tra i miei preferiti del momento c'è "Comodino", un podcast del Post realizzato da Ludovica Lugli e Giulia Pilotti: in una delle puntate hanno diffusamente parlato di "Caccia allo strega - Anatomia di un premio letterario" di Gianluigi Simonetti, pubblicato da nottetempo, e così ho deciso di prenderlo in prestito in biblioteca.

L'autore, giornalista, professore universitario e critico letterario, analizza in particolare sei anni di assegnazione del più importante premio letterario italiano, dal 2017 al 2022, e sei romanzi esemplari di anni precedenti, tutti pubblicati nel ventunesimo secolo (a dire il vero cinque premi Strega e un Campiello).

Ne prende in considerazione i punti in comune, come essi riflettano un vero e proprio spirito del loro tempo, i gusti e le esigenze di un pubblico di lettori che sempre più richiede romanzi di valori, dove siano nettamente distinte le vittime e i carnefici, dove spesso ricoprono un ruolo di primo piano i conflitti armati del presente o del passato, e dove la complessità letteraria sembra essere sempre meno auspicabile.

Mi sento di non sapervi parlare granché di un'opera di critica letteraria, che ho trovato però estremamente interessante soprattutto nell'analisi dei testi che avevo già letto e nell'incuriosirmi verso altri che invece non ho ancora preso in considerazione. 

Vi nomino perciò i romanzi trattati, così che possiate decidere se anche voi ne volete leggere un'analisi, ma anche molto spesso una critica feroce! 

Nel dettaglio affronta: "Via Gemito" di Starnone, "Non ti muovere" di Mazzantini, "La solitudine dei numeri primi" di Giordano, "Resistere non serve a niente" di  Siti, "M. Il figlio del secolo" di Scurati, "Le assaggiatrici" di  Postorino. Meno approfonditamente ma più in maniera comparativa vengono trattate le cinquine dal 2017 al 2022, che mi hanno fatto venire voglia di recuperare "E poi saremo salvi" di Carati e "La straniera" di Durastanti tra i titoli che non ho ancora letto.

Vi capita di leggere saggistica? Quale settore vi appassiona? 

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