Ogni anno cerco di dedicarmi a qualche lettura natalizia nel periodo di dicembre, e sono quasi sempre storie che scaldano il cuore e trasmettono positività e buoni sentimenti (come è successo con i racconti di Louisa May Alcott pochi giorni fa). Non mi aspetto di trovarvi però romanzi particolarmente memorabili o degni di nota, ed invece "La porta delle stelle" di Ingvild Rishoi, pubblicato da Iperborea, mi ha proprio stupita.
Ambientato ad Oslo, questo libro breve richiama direttamente le opere di Astrid Lindgren già a partire dal nome della bambina protagonista, Ronja. Lei e la sorella Melissa sono orfane di madre e vivono con il padre, un uomo pieno di buone intenzioni ma dipendente dall'alcol, che per questo perde un lavoro dopo l'altro e trascorre il proprio tempo a "La porta delle stelle", che non è un luogo fiabesco come mi aspettavo bensì l'osteria locale, a scolarsi una birra dopo l'altra.
Ronja sogna un grande albero di Natale per la loro casa, e una baita nel bosco in mezzo alla neve dove vivere in modo più lieto e sereno, lontano dalla povertà e dai servizi sociali. Per guadagnare qualcosa allora, e per sostituire il padre licenziato per l'ennesima volta, Melissa trova un impiego in una vendita di alberi e decorazioni natalizie.
Il supporto alle due sorelle viene sempre dall'esterno, e mai dalla casa dove dovrebbero sentirsi sicure: il custode della scuola che viene dai Balcani e regala a Ronja il suo pranzo, che lei divide con uno scoiattolo; Tommy, il collega di Melissa, che le aiuta a ottenere maggiori introiti; Aronsen, l'anziano vicino che si presenta alla recita di Santa Lucia.
È un universo di piccoli gesti che mi hanno più volte commossa, ma che non diradano del tutto la malinconia che pervade questa lettura, fino alla tempesta di neve delle ultime pagine che in qualche modo ci aspettiamo sin dall'inizio, in bilico tra il sogno e la realtà, tra le eroine della Lindgren e la tristezza della Piccola fiammiferaia.
Tutt'altro che un confortevole e prevedibile racconto di Natale, "La porta delle stelle" sarà probabilmente la mia preferita tra le letture a tema di quest'anno!
Avete già letto qualche storia natalizia?
