martedì 9 luglio 2024

Estranei

"Estranei" di Yamada Taichi, che trovate in libreria pubblicato da Editrice Nord, è stato pubblicato in Giappone negli anni '80 e ha per protagonista un uomo di quasi cinquant’anni reduce da un divorzio che vive una quasi completa solitudine. 

Questa condizione lo accompagna sin dall’infanzia, quando a dodici anni è rimasto orfano dei genitori, perdendo poi uno alla volta anche gli altri parenti che si sono occupati di lui. Questo lo ha probabilmente influenzato moltissimo, e così facciamo la conoscenza di un uomo che trasmette una certa amarezza, impegnato a scrivere una serie TV che sembra non importargli granché. 

La sua quotidianità viene interrotta dall’improvviso incontro con una coppia di persone che sembrano in tutto e per tutto i suoi genitori e che lo invitano a condividere il suo tempo con loro. Ci ritroviamo così catapultati in una vera e propria storia di fantasmi, dove il protagonista stesso non può spiegarsi che cosa gli stia succedendo, in una realtà sconcertante a cui nessuno crederebbe mai, che però gli si riflette addosso in modo concreto, in un corpo che deperisce a vista d’occhio -mutamento del quale lui è incapace di accorgersi in prima persona.

"Estranei" è un romanzo sulla solitudine e sull’amore, sul bisogno estremo che abbiamo degli altri anche quando siamo convinti di poter bastare a noi stessi. È un romanzo su come i traumi dell’infanzia rendano fragili gli adulti e su come anche l’affetto di una vicina di casa poco più che sconosciuta Possa sembrare una ancora di salvezza e anche una storia dai toni cupi che stempera attraverso la solidarietà che arriva dalle persone più impensate (nel caso del protagonista dal nuovo fidanzato della sua ex moglie).

Un aspetto che non mi ha convinta granché è stata la scrittura che è estremamente semplice quasi troppo lineare addirittura elementare mentre ho apprezzato il colpo di scena finale che nella mia ingenuità non mi sarei aspettata nel complesso estranei è un romanzo che ho letto volentieri e in poco tempo è un testo breve e impaginato con font piuttosto grande Che mescola la Ghost story ad una vicenda di quotidiana umanissima solitudine se siete amanti dei romanzi giapponesi che mescolano questo mondo e l’aldilà allora estranei potrebbe decisamente fare al caso vostro avete già visto il film che è stato ispirato ?

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