giovedì 13 febbraio 2025

Abbondanza

Secondo acquisto dell'anno, con cui mantengo il proposito di leggere quanto di nuovo entra nella mia libreria prima di comprare qualcos'altro (sono stupita per prima!), "Abbondanza" di Jacob Guanzon, pubblicato da Marsilio, è stata un'altra ottima scelta.

Romanzo d'esordio dell'autore, "Abbondanza" è una storia di paternità, di miseria, di dipendenza. Henry, giovane padre da poco uscito dal carcere, si trova da solo con suo figlio Junior, che compie otto anni quando hanno perso la loro casa e cercano di sopravvivere alla giornata vivendo in un furgone.

L'autore ci porta avanti e indietro nel tempo, ripercorrendo l'adolescenza di Henry, il rapporto complicato con il padre e la morte prematura della
madre, l'incontro con Michelle, la dipendenza dalle droghe e la nascita di Junior, mentre nel presente l'Henry padre si fa i conti in tasca per potersi presentare ad un colloquio di lavoro, comprare la cena per il figlio e ricaricare il cellulare quel tanto che basti per renderlo operativo.

In "Abbondanza" ci rendiamo conto sin dal primo capitolo -contrassegnato come tutti gli altri dalla quantità di dollari di cui Henry dispone al momento del racconto- che se qualcosa potrà andar male in questa storia, probabilmente andrà peggio, complici le scelte di Henry, che nonostante i buoni propositi sembra prendere sempre le decisioni sbagliate. 

Impossibile non provare dispiacere per Junior, ma altrettanto difficile è sperare in un lieto fine per questo padre disperato e arrivato allo stremo delle forze, che rappresenta una critica feroce al sistema di lavoro e diritto all'abitare delle zone più povere degli Stati Uniti e un personaggio che mi ha fatta soffrire al punto che ogni tanto ho dovuto prendermi una pausa dalla lettura.

Qual è l'ultimo libro che avete fatto entrare nella vostra libreria?

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