Come vi dicevo qui pochi giorni fa, la lettura di "Io prima di te" è stata un'esperienza positiva, per quanto si tratti di un romanzo piuttosto drammatico. La prefazione a questo libro, che ne è il seguito, ci informa che l'autrice ha deciso di scrivere "Dopo di te" dopo tre anni in cui i lettori la contattavano ansiosi di scoprire cosa ne fosse stato di Louisa Clark: non proprio una decisione nata insomma dal genuino bisogno di proseguire la sua storia!
Titolo: Dopo di te
Autrice: Jojo Moyes
Anno della prima edizione: 2015
Titolo originale: After you
Casa editrice: Mondadori
Pagine: 399
"Dopo di te" inizia diversi mesi dopo la morte di Will nella clinica svizzera dove ha optato per il suicidio assistito. Louisa ha seguito i suoi consigli, ha viaggiato per l'Europa, ha comprato una casa a Londra e ha cercato di dare una svolta alla propria vita lontano dal paesino dove aveva sempre vissuto; tuttavia è emotivamente svuotata, ha un modesto impiego al bar dell'aeroporto ed il pensiero di Will la accompagna costantemente. Una sera, dopo aver bevuto troppo, si cimenta in una camminata sul bordo del tetto del suo palazzo, ma viene colta alla sprovvista dall'arrivo di una ragazzina e perde l'equilibrio, finendo per cadere.
Per fortuna l'esito della caduta non è disastroso come potrebbe, se non si considerano traumi e fratture varie; nel giro di pochi mesi Louisa torna alla sua insoddisfacente vita di Londra, con l'unica differenza di aver cominciato a frequentare il paramedico responsabile del suo salvataggio, Sam. Qualcosa di ben più sconvolgente però deve ancora accadere: poco tempo dopo infatti una ragazzina si presenta a casa di Louisa (sì, si tratta della stessa ragazzina che l'aveva fatta cadere dal tetto, nessuna sorpresa) e le comunica di essere figlia di Will, il quale tuttavia non aveva mai saputo della sua esistenza.
Lily è una sedicenne arrabbiata col mondo, in fuga da un proprio errore che pare perseguitarla sotto forma di una fotografia oscena con la quale viene ricattata, oltre che dalla propria famiglia di ricchi ipocriti anaffettivi. Alla ricerca del proprio posto nel mondo ha deciso di ritrovare "l'altra metà" delle proprie origini, e di mettersi così in contatto con la famiglia Traynor: sorprendentemente sarà la fredda madre di Will, distrutta dal lutto, quella che la accoglierà poi con più calore, oltre naturalmente a Louisa che come suo solito si dedica al prossimo con anima e corpo (Mr Traynor, dal canto suo, è appena diventato padre grazie a quella che era stata per anni la sua amante...).
Emilia Clarke in una scena del film "Io prima di te" di T. Sharrock (2016) |
Lasciatemi dire che mi è parso un seguito non necessario, seppure anche io nutrissi una certa curiosità per le sorti di Lou.
Siamo davanti ad un libro che mette insieme molti elementi, forse addirittura troppi, oltre all'elaborazione del lutto come ci si potrebbe aspettare: innanzitutto c'è l'amore di Lou per il passionale paramedico, che però ha paura di perdere a causa del lavoro pericoloso che svolge (ed una bella sparatoria con Louisa che gli salva la vita sembra confermare la sua teoria, per quanto l'avvenimento sembri poco credibile).
In secondo luogo ci sono i genitori di Louisa, la cui madre si appassiona alle teorie femministe ed intraprende un percorso di emancipazione dal suo ruolo di casalinga e moglie devota: questo aspetto mi è piaciuto, perché avevo trovato nel romanzo precedente la famiglia Clark un po' troppo statica.
Poi c'è Lily: l'espediente del figlio di cui nessuno era a conoscenza mi è parso troppo da soap opera, così come la famiglia in cui Lily è cresciuta mi è sembrata eccessivamente disinteressata alle sue sorti. Il personaggio della ragazzina non è riuscito ad entrarmi nel cuore, mi ha lasciata piuttosto indifferente.
Infine un'opinione sul finale: Louisa ha finalmente il coraggio di spiegare le ali e cogliere un'opportunità professionale (partendo per New York), ma questo la costringe ad allontanarsi da Sam proprio nel momento in cui si era accorta di voler stare con lui. Certo si evita così un lieto fine eccessivamente melenso, ma già che il resto della storia non è granché, almeno si poteva sostenere la storia d'amore!
Nel 2018 sarà pubblicato il terzo volume delle avventure di Louisa Clark, che per curiosità di certo finirò col leggere. Spero tuttavia che possa soddisfarmi più del secondo episodio!
Nessun commento:
Posta un commento