martedì 4 ottobre 2022

Zahra's Paradise

"Zahra's Paradise - I figli perduti dell'Iran" è un fumetto pubblicato per la prima volta nel 2011, portato in Italia da Rizzoli Lizard. I suoi autori (un documentarista e un fumettista) hanno dovuto rimanere anonimi, in quanto la loro opera denuncia attraverso la storia fittizia di Mehdi la repressione seguita all'elezione di Ahmadinejad nel 2009.



Titolo: Zahra's Paradise - I figli perduti dell'Iran
Anno della prima edizione: 2011
Casa editrice: Rizzoli Lizard
Pagine: 260


Oggi parliamo di nuovo di Iran e di repressione: ad Ahmadinejad è seguito Rohani, e nell'autunno del 2022 la repressione della Repubblica islamica sta perseguitando le donne, colpevoli di aver violato le restrizioni sull'abbigliamento -in particolare dopo la morte, in seguito all'arresto, di Masha Amini.

Non è dunque migliorata la situazione delle libertà in Iran, dalla rivoluzione del 1979 ad oggi, e attraverso la storia fittizia della scomparsa del diciannovenne Mehdi alle manifestazioni contro i brogli alle elezioni nel giugno 2009 gli autori danno voce ai tanti arrestati ingiustamente, torturati nelle carceri del regime, sepolti senza darne notizia nel deserto o nel Paradiso di Zahra, gigantesco cimitero della città di Teheran.

Seguiamo la storia dal punto di vista del fratello di Mehdi, che ne scrive su un blog e non si rassegna alla sparizione del ragazzo. Ne emergono corruzione, violenze, torture e stupri sui prigionieri delle carceri, omertà e ipocrisia; ne emerge una popolazione arrabbiata, oppressa da chi dovrebbe proteggerla e invece ne stermina i figli in nome della religione e della patria.

Dal punto di vista grafico, il fumetto (nato come una serie di strisce pubblicate online) è in bianco e nero, disegnato con un tratto preciso, ricchissimo di dettagli. Le vignette più grandi, a volte le tavole a pagina intera, sono particolarmente degne di nota; in generale le immagini completano il testo, le citazioni poetiche, le voci dei personaggi. 


Si conclude poi con pagine di testo utilissimo: un glossario, una cronologia della storia dell'Iran, e i nomi degli oltre sedicimila "figli perduti" dal 1979 ad oggi.

Ho trovato "Zahra's Paradise" è un testo attuale ed efficace, che mi ha molto colpita e da cui ho imparato. Da molto non leggevo un fumetto, e sono contenta di aver ricominciato con questo, che meritava davvero la mia attenzione!

Qual è l'ultima opera iraniana che avete letto?

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