giovedì 21 giugno 2018

5 letture per l'estate... +2!

Quando sento pronunciare la parola "vacanze", la mia mente ritorna all'istante al mese di giugno nella mia infanzia, quando la fine della scuola preannunciava le settimane da trascorrere al mare, circondata da secchiello e formine prima, dalle copie di Topolino ed una pila di libri poi.
Oggi vorrei trasportarvi tutti di nuovo in quello stato d'animo di spensieratezza ed attesa, a riscoprire quel misto di pace e di noia, profumato di crema solare e salsedine; per questo vi consiglio innanzitutto i due libri che ancora oggi significano per me proprio "vacanze estive", ed al solo nominarli mi fanno venire voglia di rileggerli -e non è detto che io non lo faccia nei prossimi mesi!

Per primo, "Re Mida ha le orecchie d'asino", capolavoro per l'infanzia dalla scrittrice che più mi ha formato da bambina: Bianca Pitzorno. In questo romanzo ambientato negli anni Cinquanta, la protagonista Làlage trascorre le vacanze estive su un'isoletta nel Mediterraneo con l'amica Irene, che sull'isola vive tutto l'anno, e la cugina Tilda, già adolescente e pronta ad innamorarsi. Una storia di crescita, di cambiamenti, di scoperte e di incontro con l'altro che può piacere anche molto dopo l'età dei suoi personaggi.






Per secondo, "Vacanze all'isola dei gabbiani", della famosissima autrice Astrid Lindgren (per intenderci, la mamma di Pippi Calzelunghe). Questo romanzo che risale agli anni Sessanta ci racconta l'estate della famiglia Melkerson, che trascorre le vacanze su una remota isoletta svedese sulla quale i quattro figli si aspettano di annoiarsi a morte, ed invece dovranno ricredersi... Un romanzo ricco di sentimenti e di avventura, che dopo mezzo secolo non ha ancora perso la propria attualità. 


Terminati i consigli per ritornare tutti un po' bambini, eccoci arrivati al momento delle cinque letture da grandi per l'estate, che ho scelto tra quelle che ho letto nell'ultimo anno e di cui ho già scritto su questo blog perché sono secondo me le più adatte alla stagione più calda.

La prima è "Le ragazze", esordio della scrittrice statunitense Emma Cline. Un romanzo che ci parla delle estati Californiane, di gruppi di ragazzi che seguono un leader carismatico come la Famiglia seguì Charles Manson, ma anche dell'essere donne e di libertà. Vi ho parlato nel dettaglio del romanzo e del perché mi è piaciuto qui.
La seconda lettura estiva che vi consiglio è "Joyland" di Stephen King, autore del quale vi parlo molto spesso perché come ormai avrete capito raramente mi delude. Questo romanzo piuttosto recente comincia proprio d'estate, quando il protagonista, Devin, accetta un lavoro estivo al parco divertimenti di Joyland. Questa esperienza gli cambierà la vita molto più di quanto avrebbe potuto immaginare, e ricorderà al lettore le estati della giovinezza in cui un lavoretto con cui pagare le vacanze ci faceva sentire cresciuti, indipendenti e con il mondo in mano. Trovate la recensione qui.
Terzo e quarto consiglio sono due libri molto (forse fin troppo) simili, scritti da due autori italiani; vi consiglio più che altro il primo, anche se so che anche l'altro ha riscosso molto successo. Entrambi ci raccontano l'estate del Meridione italiano, caldo e assolato, vissuto nelle campagne brulle dove l'afa affatica anche il respiro. I protagonisti sono entrambi bambini, con la loro naturale innocenza, che si trovano loro malgrado ad essere testimoni di un avvenimento che sconvolgerà la loro infanzia ed il piccolo universo che li circonda. Mi riferisco a "Io non ho paura" di Niccolò Ammaniti, che ho riletto di recente, apprezzato parecchio e del quale ho scritto qui, e dell'ultimo romanzo di Giuseppe Catozzella, "E tu splendi", sul quale invece ho espresso qui le mie perplessità. Ve li consiglio in coppia nel caso voleste darvi l'opportunità di metterli a confronto e notarne somiglianze e differenze. 



Per ultimo, vi propongo un viaggio al Cairo in compagnia della scrittrice e giornalista Yasmine El Rashidi, che nel suo romanzo "Cronaca di un'ultima estate" ci racconta oltre agli assolati paesaggi della capitale egiziana sul Nilo che scorre anche decenni di storia dell'Egitto, e può essere una lettura interessante ma un po' più impegnativa per chi si annoia sotto l'ombrellone. Ne ho scritto più nel dettaglio qui.



Vi auguro di trascorrere delle felici vacanze all'insegna del riposo e del divertimento, in compagnia come sempre di letture che le rendano ancora migliori!






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